Architettura
Funzionale
Unificata
HOLOS
Il modulo di visualizzazione di HOLOS costituisce il layer di Visual Knowledge dell’ecosistema, progettato per la rappresentazione analitica e operativa dei dati.
Le dashboard vengono composte tramite widget drag-and-drop e componenti parametrici, consentendo di correlare indicatori eterogenei in un’unica interfaccia coerente.
I layout sono interattivi e data-driven: filtri globali, drill-down gerarchici e tooltip contestuali
abilitano l’esplorazione multi-livello dal dato sintetico al dettaglio atomico.
L’interfaccia applica criteri di information design integrati (gerarchie visive, gestione del carico cognitivo e adattività al ruolo utente)
garantendo leggibilità, consistenza e precisione semantica in ogni scenario di utilizzo.
Le dashboard vengono generate attraverso una libreria modulare di widget adattivi e componenti responsive che aggregano indicatori, serie temporali e KPI in tempo reale. Ogni pannello è definito come composizione di viste parametrizzabili, persistenti nel modello dati e aggiornabili via eventi o stream asincroni. L’approccio consente riuso dei template e versionamento dei layout analitici.
Gli elementi visuali supportano drill-down contestuali, correlazioni cross-widget e meccanismi di filtraggio sincrono tra viste multiple. La logica di interazione è definita tramite eventi configurabili che agiscono sul bus dati, permettendo una navigazione dinamica e contestuale all’interno dei dataset complessi.
Il motore cartografico integra componenti GIS e geo-analytics per rappresentare dati spaziali e topologici. Supporta layer vettoriali, raster e formati BIM interoperabili, con funzioni di clustering, geofencing e heatmap dinamiche. Le entità visualizzate mantengono il riferimento semantico ai dataset di origine, consentendo analisi territoriali in tempo reale.
Il modulo Digital Twin collega i modelli 2D/3D di asset, infrastrutture e spazi operativi con i relativi flussi sensoriali e telemetrici. L’integrazione nativa con i moduli di orchestrazione consente la sincronizzazione continua tra rappresentazione visiva e stato fisico, abilitando simulazioni, alert e manutenzione predittiva.
L’ambiente di progettazione applica pattern di information design integrati: definizione di gerarchie visive, contrasto percettivo, uniformità cromatica e riduzione del rumore cognitivo. I layout risultanti sono conformi a criteri di accessibilità, consistenza semantica e adattività multi-dispositivo, garantendo l’allineamento tra dati e percezione visiva.